Dipingere, sì, ma dipingere… t-shirt. Manuela Meloni, alias Manume, è una pittrice, una stilista, una decoratrice o un’illustratrice? Difficile dare una definizione precisa: molto più facile invece accorgersi del suo talento, un talento che come spesso succede comincia a emergere in tenera età.
La mia passione è nata quando ero bambina. Ero molto timida e le parole non mi erano d’aiuto, quindi davo voce ai miei pensieri e i miei stati d’animo, belli e brutti, con il disegno. Ero solita realizzare dei veri e propri fumetti in cui raccontavo quello che vivevo e sognavo: grazie al cielo non li ha mai visti uno psicologo! Crescendo non ho mai abbandonato questa passione, che anzi mi ha accompagnato anche nel mio percorso di studi.
Grazie a una famiglia sui generis Manuela trova il modo di coltivare, ed esprimere, il proprio talento artistico.
La mia famiglia è molto particolare, direi eccentrica, quindi ha contribuito a sviluppare la mia creatività. Ecco, mi sento di dire che ciascuno dei miei familiari è un creativo, ognuno a modo suo.
Durante l’adolescenza, un corso dedicato all’arte del ballon aiuta Manuela a migliorare le proprie conoscenze tecniche, ma a fare la differenza sono il suo impegno e la sua tenacia.
A 14 anni ho frequentato un breve corso di fumetti, il resto è il frutto di mille errori e tanti esperimenti (e diverse magliette rovinate), però posso dire di non aver mai buttato una maglietta: sono tutte diventate dei pigiami, bruttissimi, ma comodi e unici.
L’idea di dipingere le t-shirt nasce per pura, semplice vanità. Ben presto, però, quello che sembrava un capriccio diventa molto di più: un mezzo per raccontare una bella storia.
Dirò la verità: è semplicemente stato frutto della mia vanità. Volevo una maglietta con una signorina e il pizzo, così non trovandola nei negozi, ho preso la mia maglietta preferita, un pennarello per tessuti, ago, filo, pizzo e da quel momento è iniziato tutto. Sin da subito mi sono divertita a creare le mie t-shirts e ci ho preso gusto nel farlo, poi ho notato che riscuotevano successo anche tra le mie amiche e le altre persone. E’ stato lì che ho capito di poter creare molto più di un semplice capo di abbigliamento: potevo raccontare qualcosa di me o di chi avrebbe indossato le mie magliette, realizzando un oggetto unico ed inimitabile.
Le storie fantastiche delle Signorine Romantiche
Manuela dipinge spesso donne vestite nei modi più disparati in contesti fantasiosi eppure tanto vicini a noi, molto più vicini di quanto si possa pensare.
I miei soggetti preferiti sono le mie Signorine Romantiche, alla moda, vestite con abiti dell’Ottocento, ballerine e signorine vestite con l’abito sardo. Loro sono le protagoniste delle mie illustrazioni, spesso ambientate in luoghi fantastici ricchi di fiori, oppure nella mia Cagliari e nella mia Sardegna.
Certo, ci sono difficoltà: la principale è quella di non poter in alcun modo rimediare a un errore, anche il più piccolo: il rischio è quello di avere l’armadio pieno di pigiami.
La difficoltà più grande è dipingere e non poter cancellare gli errori, se sbaglio sono nei guai, rischio di perdere il lavoro di ore (e di avere troppi pigiami). Per ora sono un’hobbista, ma sto lavorando sodo per far sì che diventi qualcosa di più importante.
Ma la fatica vale la proverbiale candela. Quando Manuela legge la felicità negli occhi delle sue clienti, si sente un po’ come Walt Disney.
Le soddisfazioni più grandi arrivano ogni volta che consegno una maglietta a una cliente e lei mi ringrazia come se le avessi dato qualcosa di più di un semplice capo di abbigliamento: mi piace pensare di averle regalato un sogno, questo mi riempie di gioia. Mi piace realizzare qualcosa di unico e speciale, come in fondo è ognuno di noi.
I soggetti delle magliette sono un mix fra sogni e desideri, fantasie dell’artista e richieste dei clienti. Non manca neppure l’affetto per la terra sarda. Da questo meltin pot artistico e concettuale nascono le sue storie fantastiche.
Quello che dipingo sulle magliette sono illustrazioni frutto della mia fantasia o delle richieste di chi vuole indossarle o regalarle a una persona cara. Il tutto si unisce ai miei sogni e ai miei ricordi, alle mie passioni e al mio amore per la Sardegna: nascono così storie ricche di emozioni che mi piace raccontare tramite i colori. Questo mi far sta bene, mi permette di evadere dalla realtà quotidiana e viaggiare con la fantasia. Un’altra cosa che adoro è personalizzare le cose, mettendoci la mia firma Manume: trovo che sia un modo per sfuggire all’omologazione dei nostri tempi. Sono convinta che tutto ciò che è personalizzato piace e resta nel cuore (e nell’armadio), a volte per sempre.
Sed fugit interea fugit irreparabile tempus, scriveva Virgilio: è questo il problema principale di Manuela, che deve sottrarre tempo agli affetti e al riposo per dedicarsi alle sue eccentriche, bellissime magliette.
Il tempo, che scorre inesorabile e troppo velocemente. Le mie giornate sono piene di impegni lavorativi e purtroppo l’artigianato ha bisogno di tanto tempo: spesso sono costretta a dipingere durante la pausa pranzo, di notte oppure devo rinunciare al tempo libero, alle uscite con gli amici e alle giornate in cui potrei riposarmi. Però è un sacrificio che faccio con piacere.
Com’è ovvio, Manuela brucia d’amore per l’arte: la sua laurea è lì a dimostrarlo. I suoi artisti prediletti sono come statue da ammirare a bocca aperta.
Sono un’appassionata d’arte, per questo mi sono laureata in restauro architettonico. I miei artisti preferiti appartengono a diverse epoche: Michelangelo, Botticelli, Van Gogh, Picasso, Kandinsky, Klee, i Futuristi e tanti altri. Non riesco a considerarli come punti di riferimento, posso solo ammirare la loro arte e il loro genio.
L’obiettivo di Manuela è comune a quello di tanti altri creativi: far conoscere la propria arte (a partire dai mercatini) e riuscire a trasformare la sua passione nella sua attività principale.
Il progetto per il futuro imminente è partecipare al CCM, un “mercatino” di artigiani sardi che si svolgerà il 21 Ottobre all’Ex Manifattura Tabacchi (posso pubblicizzarlo?). Per il futuro prossimo voglio riuscire a trasformare la mia passione in un lavoro, svegliarmi la mattina e pensare: “fai quello che ti piace e non lavorerai neanche un giorno della tua vita!”. Era così quella famosa frase? Credo mi abbiate capito.
Manuela è una creativa talentuosa e originale, che ha scelto il tessuto al posto della tela per le storie nate dalla sua fantasia. Le sue t-shirt sono pezzi unici, perciò preziosissimi; gli amanti della moda e dell’arte hanno trovato la propria artista di riferimento, la sintesi perfetta fra una stilista e una pittrice: Manuela Meloni, in arte Manume.
