Per scrivere bisogna avere una grande fantasia e credere nelle proprie storie e nei personaggi che si immaginano: è questo modo che abbiamo per dargli vita
Uno scrittore, in ogni racconto, deve mettere un pezzo di sé: solo così può trascinare il lettore in una nuova dimensione, un microcosmo dove immedesimarsi con personaggi che alla fine del libro sentirà di conoscere.
 
Giuliana Carta è una donna realizzata e piena di grinta che non ha mai rinunciato a coltivare i suoi sogni.
Mi descrivo come una mamma quarantenne col cuore da bambina che fa la psichiatra e sogna di diventare scrittrice (da grande). Posso solo aggiungere che Giuliana Carta è molto simile alla Giuliana scrittrice… ha solo una vita un po’ più aderente alla realtà!
La sua passione per la scrittura nasce quando, ancora acerba, frequenta le medie e non sa cosa le riserverà il futuro. Intanto, Il suo percorso la  diventare medico e creare la propria famiglia. 
La passione verso la scrittura nasce all’incirca alle scuole medie, penso sulla scia della passione per la lettura. Si è sviluppata successivamente attraverso le mie esperienze di vita. Ma quando una passione è reale, non si spegne e come un fuoco riprende ad ardere alla prima occasione.
L’ultima creazione di Giuliana è un giallo e si intitola Il convegno degli orrori: racconta la storia di una giovane che viene trovata morta proprio durante un convegno di psichiatria, materia molto nota alla scrittrice.
Il mio ultimo libro è un giallo.
Il mio lavoro costituisce una grossa parte della mia vita: ecco perché influenza ciò che scrivo. A volte penso che, se smettessi di lavorare, non avrei più nulla da scrivere.
Nel suo ultimo libro, son presenti diversi personaggi e ruoli ben definiti nel racconto, ma Giuliana si è affezionata a uno di loro in maniera particolare.
Il mio personaggio preferito nel secondo libro è Riccardo Conte, perché è alla ricerca della verità e prova sentimenti puliti e sinceri.
La prefazione del “Teatro degli orrori” è stata scritta da una persona speciale per la nostra scrittrice, si tratta di sua sorella Maria Giovanna, anche lei appassionata di lettura che di professione fa la maestra. La scelta non è stata casuale ma dettata da una ragione ben precisa, come ci spiega Giuliana.
Mia sorella è assolutamente sincera, dice sempre quello che pensa. Per dirla più chiaramente dice ” pane al pane e vino al vino”.
Prima di cimentarsi nella stesura di questo ottimo giallo, Giuliana ha pubblicato un altra tipologia di libro.
Il primo libro è una raccolta dei racconti che scrivevo all’università per evadere.
Se vi siete sempre chiesti come nasce un libro, sappiate che Giuliana è pronta a svelarci il mistero.
Iniziare a scrivere un libro è molto semplice, di solito è il cuore che inizia a parlare. È difficile finirlo, però, perché non sempre la storia che avevi in mente all’inizio riesce a reggere fino all’ultimo.

“Abbiate coraggio!”

Abbiamo chiesto a Giuliana di darci qualche piccolo consiglio, perché scrivere un libro è una grande impresa: per poter cominciare, giura l’autrice, è fondamentale credere in se stessi.
In realtà penso di essere io quella che ha bisogno di consigli… comunque l’unica cosa che mi sento di dire è di avere coraggio.
Esiste un mondo privato dove è possibile rifugiarci, il nostro piccolo angolo sicuro, lontano dalle delusioni e dai piccoli, grandi problemi della vita reale. Giuliana si rifugia nella scrittura, il suo piccolo angolo di paradiso, il posto dove può stare sola con se stessa.
 Scrivo perché è la cosa che più mi rende felice e mi consola dalle delusioni.
Il pubblico di Giuliana è fatto di persone comuni che si appassionano alle sue piccole, grandi storie.
Scrivo per chi ha la pazienza ed il piacere di leggere i miei romanzi, chiunque esso sia. 
I
l prossimo libro di questa donna dai mille talenti, vedrà la luce a breve, Giulana non ha voluto darci anticipazioni e questo ci ha reso ancora più curiosi.
Il mio prossimo libro uscirà tra gennaio e febbraio. Manca davvero poco.
Giuliana è una donna dotata di una forte passione, ma soprattutto di una grande grinta: leggere i suoi libri e vedere tutto quello che è riuscita a realizzare ci ricorda che nella vita, con la giusta dose di tenacia e quel pizzico di follia che contraddistingue i grandi sognatori, si può arrivare ovunque.
Prima di lasciarvi, vi consigliamo due cose: la prima è di leggere i suoi libri e la seconda è quella di lasciarvi ispirare da questa donna così caparbia e forte.
Leggi un\'altra storia:  Upix Manie: due sorelle col pallino del ricamo