Questa è la storia dei panda, due ragazzi molto nudi.
Non riescono a stare seri neanche un momento i panda: come nel set, così nella vita, un’incontenibile ondata di allegria. Giovanni Pintus e Gabriele Meloni, alias Naked Panda, si sono conosciuti sul set di un cortometraggio di Giovanni. All’epoca, ci spiegano, entrambi inseguivano il sogno di fare cinema e questa passione comune li ha avvicinati e fatti diventare amici. Dopo diversi anni di amicizia decidono di provare a mettersi in gioco, a fare davvero qualcosa.
Abbiamo pensato: perché non proviamo a fare quello che facciamo sempre, cioè essere pazzi, ma in maniera creativa? Così abbiamo deciso di cercare di metter su qualche video.
Inizialmente però lavorano ad un progetto abbastanza serio: un video per sensibilizzare le persone al cinema locale.
Una cosa abbastanza seriosa, ma è stata la prima prova di lavoro di gruppo.
In occasione di questo progetto i ragazzi lavorano con quelle persone che poi diventeranno la troupe attuale di Naked Panda.
Dopo questo primo esperimento i panda decidono di provare a puntare su un mercato che, ci spiegano, in Sardegna non esiste per il genere di video che realizzano loro: si tratta di Youtube.
Abbiamo quindi deciso di realizzare video d’azione con effetti speciali, mischiati alla comicità. Fare contenuti d’intrattenimento brevi e provare a lanciarli su Youtube.
Era un modo per provare a farsi notare, anche se non era la fama il loro primo obiettivo. Non volevano essere notati a tutti i costi, la cosa più importante doveva essere sempre fare qualcosa che li stimolasse e che piacesse prima di tutto a loro stessi.
Era un modo per fare qualcosa che nessuno ci avrebbe mai commissionato. È difficile che qualcuno, qui in Sardegna, venga da te e ti chieda un’esplosione. Così ci siamo detti: cerchiamo un taglio ironico, mischiamo azione ed effetti speciali e vediamo come va, se crea interesse.
Da luglio 2015 il progetto Naked Panda parte ufficialmente con il primo video caricato su Youtube: Gesù che corre sui tetti, inseguito da due poliziotti. Il video si basava su una vignetta che i ragazzi avevano visto su internet e li aveva colpiti a tal punto da volerne fare un corto.
A questo punto però si prendono una pausa estiva, che vera pausa non è. In questo periodo infatti cominciano a realizzare dei brevi video, di 30-40 secondi, con soli effetti speciali. Questo genere di video riscuote subito un buon successo ma, sebbene fossero brevissimi, la loro realizzazione richiedeva un grande lavoro. Decidono così di aggiungere una storia ai propri video. Per cominciare usano quindi le riprese fatte per la realizzazione di un effetto speciale e ci aggiungono una trama. Nasce così il video in spiaggia del combattimento con i palloncini d’acqua.
Abbiamo continuato a sfornare corti, poi le cose sono evolute. Qualche mese fa un amico ci ha invitato a Open Campus e da lì abbiamo deciso di provare ad avere un nostro spazio lavorativo. È stata la chiave per passare dal naked panda a tempo perso al tentativo di farne un vero lavoro.
I panda valutano quindi di prendere lo stile di fondo dei loro video e provare a sfruttarlo per realizzare video promozionali che possano essere utili per la promozione di eventi, startup, imprese o altro e che possano essere per loro una vero lavoro.
Ciò ci ha trasformato in ciò che siamo adesso. Abbiamo affiancato ai naked panda social dei contenuti più seri, lavorativi, ma sempre con l’ironia e la comicità che ci caratterizza.
Per tutti coloro che si stessero chiedendo quale fantastica storia sia racchiusa dietro il nome Naked Panda, spiacenti.
Il panda è un animale molto caratteristico, buffo. L’abbiamo pensato nudo e faceva ridere. Se vuoi ti possiamo raccontare che il panda è nudo perché non c’erano soldi per vestirlo. Il panda nudo ti fa sorridere, tutto qui.
Mai seri i panda, neanche quando hanno scelto il loro nome. In fondo però, è proprio per questo che ci piacciono così tanto.
