Paul Klee sosteneva che l’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è. La vera forza dell’arte è creare momenti indimenticabili, scatenare sensazioni, far scaturire emozioni uniche e diverse per ogni persona che entra in contatto con quella determinata opera.

 

Valentina Licciardi ha deciso di utilizzare il disegno per raccontare se stessa e i colori della sua anima. Attraverso l’arte abbiamo la possibilità di sentirci davvero liberi, l’artista può trasmettere quello che sente e liberarsi completamente, l’osservatore può percepire un messaggio sempre unico e diverso. Uno scambio infinito che non si esaurisce mai, una fonte di energia costante in grado di nutrire le nostre anime e i nostri cuori.

Sono una ragazza per certi versi introversa che ricerca un modo per esprimere i suoi stati d’animo, i suoi pensieri e sensazioni attraverso i colori. Vedo l’arte come un linguaggio introspettivo, consapevole e un modo per trasmettere liberamente le proprie emozioni. Il mio obiettivo è poter trasmettere emozioni soggettive a chi osserva. Adoro il fatto che ogni persona può dare un proprio significato a quell’immagine.

L’amore verso il disegno e la passione per la pittura si sviluppano in tenera età, Valentina ha solo 13 anni quando si ritaglia il suo angolo di felicità fatto di colori e fantasia.

Ho deciso di dedicarmi all’arte a 13 anni, mi rendeva felice poter rappresentare forme e colori che immaginavo, che vedevo nella mia mente.

La sua crescita è scandita da tantissime scoperte, una ricerca continua di nuove soluzioni, i colori sono sempre in primo piano e l’aiutano ad approfondire i vari aspetti della vita.

In questo senso introspettivo, ho iniziato a vedere i colori come una sorta di meditazione, crescita interiore. Così ho voluto approfondire con vari studi di spiritualità, neuroscienze e psicologia, dando un senso ancor più emotivo e consapevole ad ogni mio lavoro.

La passione è talmente forte che la conduce a studiare arte.

Ho studiato al liceo artistico ad Iglesias e in seguito all’Accademia di belle arti a Sassari

Per Valentina arte e emozioni viaggiano sullo stesso binario, l’una probabilmente non potrebbe esistere senza l’altra, ecco perché, come lei stessa ci racconta, la sua esperienza più importante è legata a due anime bellissime e alle emozioni di un intera città.

La mia esperienza più grande è stata quella di aver potuto realizzare un murale rappresentando i sorrisi di due giovani anime che non ci sono più. Infinite emozioni, ho sentito tanta tristezza ma anche tanto amore e una forte unione da con i parenti e gli amici. È stata una grande crescita interiore.

Valentina ha  un grande cuore e le idee molto chiare, ama il suo lavoro e le grandi sfide. Conosce molto bene anche gli ostacoli che si incontrano nel vivere d’arte in Sardegna, ma non vede l’ora di superarli tutti.

Penso si possa vivere d’arte in Sardegna, non è così facile certo ma penso sia bello anche per questo.

Valentina ha tanti sogni e ha scelto una direzione precisa, che la conduce dritta al cuore delle persone.

I miei sogni nel cassetto, sono anche i miei progetti futuri : voglio seguire lo stile del muralismo e street art.

Il suo desiderio più grande è fatto di sogni , sentimenti e persone.

Desidero dare sfogo alle mie emozioni, alle sensazioni, ai pensieri, ai colori, non voglio farlo solo per me ma per tutti voi, per tutti noi.

Prima di salutarci ci racconta qualche dettaglio in più sul murales da lei realizzato in onore di Michela Lampis e Antonio Tiddia, un opera che supera il dolore, il tempo e lo spazio e riesce a rendere eterna l’amicizia dei due ragazzi iglesienti  scomparsi l’estate scorsa. Michela  aveva appena 16 anni, ed era affetta da una grave malattia, Antonio di anni ne aveva 20, è scomparso durante un immersione.

È stata organizzato tutto dagli amici che passavano le giornate tutti insieme alla N2, una palestra all’aperto di una vecchia scuola media. Si tratta di un posto frequentato da tanti giovani che sperimentano le proprie passioni, dal graffitismo, musica, skate, basket .

Un opera e una storia che hanno tanti da insegnarci.

Queste due belle anime saranno sempre con loro. Io non conoscevo personalmente i due ragazzi, ma penso di averli conosciuti nel modo più profondo colorando i loro sorrisi, penso di non aver mai provato prima un emozione così grande. Son stata contattata dai loro amici, grazie a una colletta e al buon cuore delle persone di Iglesias ho potuto realizzare questo lavoro.

Parlando con Valentina Licciardi percepisci le sue emozioni, la sua forza e la sua nobiltà d’animo. Ogni persona ha tanto da insegnarci e oggi lei è riuscita a ricordarci una cosa bellissima e fondamentale: attraverso l’arte e l’amore è possibile cambiare questo mondo , lei lo sta già facendo rendendolo ricco di colori.